Nella recente sentenza 12138/2019 la Corte di cassazione ha affermato il principio secondo cui, nel caso di cessione di partecipazioni ricevute a fronte di conferimenti di azienda neutrali, la verifica su base triennale dei requisiti “oggettivi” (in particolare, di quello della commercialità) deve essere eseguita considerando anche (per la parte di triennio che precede il conferimento) lo status del soggetto conferente, come nel caso della cessione, effettuata nei tre anni successivi all’operazione, delle partecipazioni in società beneficiarie di una scissione. Questa assimilazione (sostenuta in passato dall’Agenzia delle Entrate nelle risoluzioni 227/2009 e 163/2005) non è, a mio avviso, condivisibile.
Fermo amministrativo e crediti Iva: la Cassazione rivede la propria posizione
Negli ultimi anni sembrava essersi consolidato nella giurisprudenza della Cassazione l’orientamento secondo cui il fermo amministrativo si applica anche ai rimborsi Iva. Due recenti pronunce della Corte, tuttavia, riaprono la questione.